IL PROGETTO
A book for the future" si pone l’obiettivo ambizioso di implementare una serie di attività pilota, da continuare anche nei prossimi anni, che possano da un lato stimolare la lettura e la scrittura nei giovani innovando l’approccio usuale a questi settori artistici e favorendo al contempo la scoperta e la valorizzazione dei talenti esistenti, dall’altro favorire il dialogo interculturale e il superamento del cultural divide.
Per fare questo si è scelta una linea di azione mirata e innovativa sviluppata su tre percorsi diversi.
Tutte le azioni partono da un avvicinamento alla lettura che poi diventerà scrittura creativa.
Il ragazzo viene quindi convolto dapprima come uditore, lettore/interprete per poi far diventare questa esperienza un bagaglio culturale del suo nuovo iter come scrittore.
Per essere sicuri del coinvolgimento dei ragazzi si è scelto di tematizzare le attività secondo un filo conduttore attuale e dai numerosi risvolti quotidiani: l’inquinamento ambientale.
A questo scopo sono state previste, in aggiunta alle 20 ore minime formative prettamente artistiche, alcune ore da svolgersi con ingegneri ambientali esperti in comunicazione, che forniscano ai ragazzi il background culturale necessario ad affrontare con partecipazione e cognizione di causa le successive fasi di lettura critica e rielaborazione scritta.
Le varie iniziative del “Friday for future” mostrano chiaramente come l’argomento abbia rilevanza e diffusione tale da essere immediatamente riconoscibile dai ragazzi e in grado di suscitare la loro curiosità ed il loro coinvolgimento emotivo. La tematica ambientale è stata anche scelta, oltre che per la sua attualità, anche per il carattere universale in grado appunto di superare il cultural divide nell’ottica di un futuro comune.
Il rispetto dell’ambiente è necessariamente rispetto di sé stessi e degli altri come verrà sottolineato dalle lezioni multimediali degli ingegneri esperti del settore e dalle letture svolte, e questo messaggio verrà amplificato attraverso dibattiti in aula che favoriscano comprensione e integrazione reciproca.
Su questo filo conduttore sono state inserite linee di azione molto diversificate e innovative per approccio pedagogico, tipologia di formatori, stile utilizzato, utenza coinvolta, modalità di esecuzione e opere finali prodotte.
All’interno di ogni modulo sono state inserite anche attività alternative al classico approccio metodologico che per tipo di attuazione e qualità dei professionisti sono tali da favorire il confronto e la collaborazione all’interno del gruppo e con la comunità esterna nell’ottica di una sempre maggiore inclusione, garantendo inoltre il coinvolgimento attivo anche dei ragazzi con diversi gradi di difficolta di apprendimento, disabilità sensoriali, ciechi, ipovedenti, autistici, DSA, sordi.
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